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La Storia

Il tiglio
La casa si trova di fianco al  maestoso tiglio che domina il piazzale del santuario della Madonna dell’Aiuto. Si tratta di un esemplare plurisecolare di “tilia cordata”  (ha almeno cinque secoli di vita). Negli ultimi anni ha cominciato a manifestare segni di sofferenza col disseccamento di diversi rami e ultimamente anche della parte superiore del fusto principale. Nel 2012, sono stati adottati alcuni accorgimenti per mettere in sicurezza la pianta e tentare di rianimarne la vigoria.

La Casa
Il fabbricato venne costruito accanto al santuario ai primi del Novecento (nel 1908) da un emigrante trentino di ritorno dagli Stati Uniti, Giovanni Benedetti, per essere destinato ad albergo. Successivamente la struttura venne acquistata nel 1948 dalla parrocchia di Gardolo che la utilizzò come “colonia alpina” estiva. Dagli inizi del 2000 ad oggi la casa ha subito una notevole ristrutturazione, venne poi chiusa 5 anni fa. Acquistata da noi nell'agosto 2015 viene restituita al suo uso originale a scopo educativo e spirituale. L'attuale ristrutturazione in atto l'ha resa e renderà una struttura adeguata alle norme e funzionale alla sua destinazione.

Il Santuario
La chiesa, costruita sul luogo di un capitello di fine Seicento, venne eretta nel 1820. Successivamente venne ampliata nel corso dei secoli con l’elevazione del soffitto ad arco, il presbiterio e la nuova sacrestia. Il campanile attuale, che prima era a vela sul colmo del tetto, venne realizzato nel 1926. Fu ampliata nell’attuale forma latina negli anni 1956-61. Da segnalare la tradizionale “Sagra della Madonna dell’Aiuto” che ha luogo ogni prima domenica di settembre nel parco del santuario e che ha origini antiche (la prima edizione fu nel 1807).

 

  • Il tiglio in una foto d epoca
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